Oltre ai due romanzi “At fault” (1890) e “The awakening” (1899), la scrittrice americana Kate Chopin (1850–1904) è autrice di numerosi racconti pubblicati nel corso degli anni Novanta dell’Ottocento su alcune delle maggiori riviste americane dell’epoca (“The Atlantic Monthly”, “Vogue”, “Harper’s”, “Century”), alcuni dei quali furono poi raccolti nelle antologie “Bayou folk” (1894) e “A night in Acadie” (1897).
Le sue storie, ambientate per la maggior parte nel mondo della comunità francofona della Louisiana di fine Ottocento, hanno spesso come protagonisti dei personaggi femminili che lottano nel tentativo di cercare di affermare la propria individualità e i propri desideri all’interno di un ambiente sociale costrittivo che le relega a un ruolo subalterno all’uomo.
In questa piccola antologia di suoi racconti vengono presentati la breve “Emancipazione” (una sorta di favola “esopica”, rimasta inedita e pubblicata solo dopo la sua morte) e le quattro storie di vita quotidiana “Una donna rispettabile”, “Il bacio”, “La storia di un attimo” e “Una sigaretta egiziana”, tutte pubblicate sulla celebre rivista “Vogue” tra il 1894 e il 1900.
